prefazione di Sandro Spinsanti
postfazione di Luigi Ciotti
Claudiana 2012
126 pp. (Nostro tempo 123)
12,50 euro
Spunti e suggerimenti per continuare a vivere e a crescere quando qualcuno se va
Dare senso al dolore e saper reggere agli urti che la vita ci riserva
L’impegno di sorreggere e confortare un figlio come risorsa
La decisione di sopravvivere agli eventi tragici che ci colpiscono è una scelta che si compie, anche se in modo inconsapevole e confuso, negli istanti immediatamente successivi a quando si apprende della morte di una persona cara. Per compiere questa scelta occorre percepire ancora un buon motivo per continuare a vivere: un figlio da aiutare a crescere è senz’altro un buon motivo.
Maria Varano
Stare dentro la vita in presenza della morte. È questa la sfida a cui siamo chiamati, per permettere questo cammino anche ai nostri “piccoli”, ai bambini che in virtù della loro profonda capacità di raggiungere l’essenziale ci attendono dove le parole non possono ingannare e dove il “parlare” deve sapersi aprire al mistero, all’invisibile e a quanto di grande ogni esistenza nasconde.
Luigi Ciotti
Maria Varano, psicologa e psicoterapeuta, è stata volontaria nel Gruppo Abele e formatrice in ambito socioeducativo. Attualmente coordina i servizi per la prima infanzia del Comune di Rivoli (To). Ha pubblicato vari testi, tra i quali (con G. Corni e C. Voglino) La pedagogia del coraggio (Claudiana, Torino 2012) e L’arte di inventare le fiabe (Sonda, Torino 2007).